Association

Associazioni professionali di traduzione

Perché iscriversi

In Italia molte professioni sono tutelate da appositi albi, casse previdenziali e altri strumenti pubblici; tuttavia, la professione di linguista non rientra purtroppo tra queste categorie.

Come fare allora per rimanere in contatto con il nostro ambiente lavorativo e ricevere la giusta tutela?

Un’ottima soluzione sono le associazioni professionali o di categoria, fra le quali troviamo CIOL nel Regno Unito, ATA negli Stati Uniti e altre sparse in varie regioni del mondo.

In questo articolo vedremo quali sono i vantaggi concreti dell’appartenenza a una di queste associazioni e condividerò la mia esperienza personale di associata ad ANITI, l’Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti.

Networking

networking event

Per chi è più o meno presente nelle comunità online dedicate al mondo della traduzione, questo concetto non sarà affatto nuovo: l’importanza di “fare rete”. Esistono un milione di buoni motivi per entrare in contatto con altre persone del settore, creando e coltivando rapporti costruttivi. Eccone alcuni:

  • ci aiuta a sentire meno la solitudine, per noi che lavoriamo spesso da casa e non con altre persone;
  • ci offre opportunità di crescita, grazie alla condivisione di consigli e suggerimenti;
  • può rappresentare una fonte di progetti lavorativi, sotto forma di collaborazioni o raccomandazioni (quelle sane!).

Appartenere a un’associazione professionale offre tutti questi vantaggi e la parte più interessante è che, pandemie e distanze permettendo, crea anche occasioni per incontrarsi anche di presenza.

Eventi

training event

Partecipare a eventi è un modo per evolvere professionalmente e conoscere altre persone esperte del settore. Nell’ambito delle associazioni professionali per la traduzione si svolgono annualmente incontri tra chi ne fa parte, il più importante dei quali è l’assemblea ordinaria. Vengono inoltre spesso proposti altri eventi, che l’associazione stessa organizza oppure a cui questa partecipa. Portando la mia esperienza nell’associazione ANITI, nell’anno 2021 ho assistito a un incontro sulla letteratura araba nell’ambito del Festival delle Letterature Migranti a Palermo e ho inoltre partecipato attivamente ai Mondiali Paralimpici di Vela – Classe Hansa, nella stessa città. Questo evento sportivo ha rappresentato per me un’incredibile occasione di messa in gioco professionale, nell’ambito della quale ho messo in pratica le mie competenze linguistiche accanto a colleghe straordinarie. I due eventi che ho citato si sono svolti a Palermo, città in cui risiedo attualmente, ma altri hanno luogo altrove nel nostro Paese, permettendo alle persone associate di vari territori di partecipare.

L’ultimo evento a cui ho preso parte è stata l’assemblea nazionale ordinaria di ANITI, svoltasi a Milano ad aprile 2022. In questa occasione ho ritrovato colleghe che avevo già avuto il piacere di conoscere, e incontrato altre persone professioniste del settore con cui ho trascorso un’intensa giornata di formazione e condivisione.

Riconoscimento professionale

Se non esiste un albo per la traduzione e l’interpretariato, come può una potenziale clientela fidarsi di noi prima ancora di conoscerci? L’appartenenza a un’associazione professionale è ai suoi occhi una garanzia e per noi uno strumento in più per spiccare tra la moltitudine di persone che si propongono sul mercato. Se fai parte di un’associazione professionale, quindi, non dimenticare di condividere il logo di appartenenza sui tuoi materiali di marketing: sito web, curriculum, portfolio e così via.

Continuo aggiornamento e formazione

Le associazioni professionali inviano solitamente newsletter periodiche al fine di informare chi ne fa parte circa opportunità lavorative, aggiornamenti burocratici o eventi formativi. Questi ultimi sono talvolta organizzati dalle associazioni stesse, le quali possono offrire tra l’altro sconti a chi ne fa parte.

Conclusione

I motivi per far parte di un’associazione professionale di traduzione sono veramente tanti. La mia esperienza è stata finora positiva e consiglio vivamente a chi lavora in questo ambito di considerare questa opportunità.

E tu, conosci altri vantaggi (o svantaggi) delle associazioni professionali?

FEEL FREE TO DROP US A LINE.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *